Intorno alla metà degli anni ’80 Bernardo Gondi, inizio a sperimentare il Cabernet, decise allora di acquistare delle barriques, e provare a fare alcuni blend. Dopo alcuni tentativi nel 1989 decise che la migliore scelta per il primo Super Tuscan della Tenuta Bossi fosse un Cabernet Sauvignon in purezza. Data la forza e la struttura del vino decise di rievocare con il nome le origini guerriere della famiglia.
Tenuta della Villa Bossi, ad un’ altitudine di circa 300 metri s.l.m., nella vigna specializzata di Sottomonte, in 2,7 ettari di Cabernet Sauvignon con un’ esposizione a sud ed in collina.
scopri la tenutaLa ricetta è tratta da ”La Natura in Tavola Fattoria di Volmiano: ricette e segreti” di Vittoria Gondi Citernesi, edizione Polistampa.
La ricetta la troverete alla stagione inverno tra i secondi piatti
Ormai da anni la natura in torno a noi è cambiata, non solo le stagioni sono impazzite ma sono cambiati anche gli animali che popolano le nostre campagne. Per esempio è arrivato il capriolo, che popolava le nostre foreste nel medio evo. Poiché si è riprodotto tanto da diventare quasi nocivo, è arrivata molta carne di capriolo e quindi abbiamo provato le nostre ricette anche con questa carne. Questa è molto buona anche per il capriolo, che però deve essere tagliato a pezzetti e sbollentato 6 minuti, in acqua a bollore, prima di cuocerlo. Così perderà quasi completamente il sapore di selvatico.
“Prendere 900 gr. di muscolo a pezzetti, tagliare una cipolla a fettine, aggiungere del vino rosso a coprire la carne, sale, pepe ed un cucchiaio di salsa di pomodoro. Far cuocere due ore circa coperto, separatamente cuocere non troppo , con poca acqua, 6 carote ,quando la carne sarà quasi cotta ,aggiungere l'acqua delle carote e le carote tagliate a pezzi grossi. Far ritirare, aggiungere una punta di farina, per far addensare il sugo ed aggiungere un cucchiaino di zucchero".