Funzionario della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed etnoantropologico del Polo Museale Fiorentino, responsabile della Basilica di Santa Maria Novella e del quartiere omonimo è docente di Storia dell’Arte presso la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio della Pietre Dure.

Anna Bisceglia ci accompagna nella Cappella Gondi in Santa Maria Novella, altro capolavoro di Giuliano da Sangallo che custodisce ed abbraccia, con la sua essenzialità marmorea, il celebre Crocifisso del Brunelleschi, una delle rarissime opere scultoree dell’architetto della cupola di Santa Maria del Fiore, l’unica in legno policromo.

In cappella fu celebrata, nel giorno di San Luca del 1279, la cerimonia della “Posa della prima pietra” dell’intera basilica di Santa Maria Novella da parte del Cardinale domenicano Latino Malabranca Orsini, giunto a Firenze per mediare le dispute tra Guelfi e Ghibellini. Da quel giorno la cappella è dedicata proprio a San Luca. Per questo ogni 18 ottobre, giorno dedicato a San Luca, i Gondi fanno celebrare la Santa Messa nella propria Cappella, la prima a sinistra guardando l’altare.